Linee guida per i genitori e le autorità
La Convenzione internazionale sui diritti dell’infanzia (CRC), in vigore anche nel nostro Paese dal 1997, funge da base per la regolamentazione dei doveri e dei diritti dei genitori.
Priorità al bene del bambino
La CRC prescrive che il bene del bambino deve costituire la priorità in tutte le misure concernenti i bambini. La Costituzione federale svizzera garantisce ai bambini il diritto “di essere particolarmente protetti nella loro integrità e di essere promossi nel loro sviluppo”.
Diritto a un livello di vita adeguato
La CRC garantisce al bambino un livello di vita che ne assicura lo sviluppo globale – “fisico, mentale, spirituale, morale e sociale”. Lo Stato deve aiutare i genitori affinché possano occuparsi adeguatamente dei propri figli. Deve in particolare prendere tutte le misure opportune affinché il bambino possa far valere il proprio diritto al mantenimento.
Responsabilità genitoriale
I genitori sono in linea di principio congiuntamente responsabili dell’educazione e dello sviluppo del bambino. Il benessere del bambino deve essere la loro preoccupazione principale.
Diritto ai contatti con i genitori
Anche quando il bambino vive separato da uno dei genitori o da entrambi ha il diritto di avere relazioni personali regolari e contatti diretti con i due genitori, a meno che ciò non sia in contrasto con il bene del bambino.
La protezione globale del bambino
I bambini devono essere tutelati contro “ogni forma di violenza, di oltraggio o di brutalità fisiche o mentali, di abbandono o di negligenza, di maltrattamenti o di sfruttamento, compresa la violenza sessuale”. La CRC proibisce inoltre ogni forma di discriminazione nei confronti dei bambini, in particolare a causa dello status dei genitori.
Diritto di esprimere la propria opinione e di essere ascoltato
I bambini hanno il diritto di esprimere la propria opinione. L’opinione del bambino deve essere tenuta in considerazione in tutte le questioni e le procedure che lo concernono. Questa prescrizione della CRC è menzionata in primo luogo con riferimento alla separazione dei genitori. Deve però ovviamente essere sempre tenuta in considerazione quando si tratta di organizzare la vita familiare.